Digitalmente

“DigitalMente”, rubrica settimanale che ogni venerdì prova a fornire spunti e appunti su digitale e dintorni, per riflettere a tutto campo su innovazione e digitale. Oggi abbiamo scelto di parlare di acquisti online.

Secondo un recente studio Netcomm-Ambrosetti in Italia l’eCommerce vale 71 miliardi di euro. La crescita di questa filiera, che include sia le vendite online che i servizi a supporto delle attività di e-commerce, e stata del +4.4%.

Secondo i dati Eurostat sulla diffusione del commercio elettronico nell’UE nel 2022: sulla base della popolazione totale di tutte le persone di età compresa tra 16 e 74 anni, il 68 % degli intervistati ha acquistato o ordinato prodotti o servizi online nei 12 mesi precedenti l’indagine, con un aumento dell’1 % rispetto al 2021.

Tra gli utenti di Internet degli ultimi 3 mesi, il 42% ha acquistato o ordinato vestiti [incluse scarpe e accessori], il 19% consegne da ristoranti, fast food e servizi di catering e il 17% di cosmetici, prodotti di bellezza e benessere nel 2022. Questi prodotti sono stati i più popolari nel 2022. Libri, riviste e giornali sono stati acquistati dal 14% degli europei. Si arriva al 16% per coloro di età compresa tra 25 e 54 anni.

La Norvegia è la nazione europea con la maggior penetrazione dell’eCommerce con l’88.8% della popolazione che afferma di aver effettuato un acquisto online negli ultimi tre mesi. La media nella UE27 è del 56.1%.

L’Italia si colloca ben al di sotto della media europea con una penetrazione del 37.2%. In pratica poco più di un italiano su tre ha acquistato online negli ultimi tre mesi nel 2022. Dato che ci vede davanti solamente a Romania e Bulgaria per quanto riguarda gli stati membri dell’UE.

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