“DigitalMente”, rubrica settimanale che ogni venerdì prova a fornire spunti e appunti su digitale e dintorni, per riflettere a tutto campo su innovazione e digitale. Oggi abbiamo scelto di parlare di advertising online.
La scorsa settimana PWC ha pubblicato il rapporto “Entertainment & Media Outlook in Italy 2021-2025”. Lo studio, giunto alla 22esima edizione, fornisce un’analisi dettagliata circa l’evoluzione dei ricavi nel settore, basata sui dati storici dei precedenti 5 anni e sulle previsioni per il quinquennio successivo.
Tra le tante informazioni d’interesse ci siamo concentrati su l’evoluzione degli investimenti pubblicitari online nel nostro Paese. Stando ai dati del rapporto, l’Internet advertising ha superato il segmento del TV advertising nel 2019 e continuerà ad aumentare la propria quota del totale dei ricavi dell’advertising in Italia.
Il mercato del digital advertising italiano ha raggiunto un fatturato totale di 3,4 miliardi di euro nel 2020, con un aumento del 3,7% su base annua rispetto al 2019. La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto a breve termine sul mercato, ma si prevede che i ricavi riprendano nel 2021, con una crescita prevista del 12% su base annua.
Il mobile continua a essere il sotto-segmento in più rapida crescita nel mercato dell’advertising su Internet, con i ricavi in aumento dell’8,1% nel 2020. Il continuo progresso sui dispositivi mobili e nella connettività, incluso il lancio globale in corso della tecnologia 5G, guiderà ulteriormente il raggiungimento, la personalizzazione , l’interattività ed il valore dei contenuti mobili e dell’advertising.
Nel frattempo, la continua popolarità delle piattaforme social, la cui fruizione è principalmente da mobile, come Facebook, Instagram, YouTube e, sempre più, TikTok, rafforzerà ulteriormente la crescita dell’advertising mobile.
I due segmenti con i maggiori tassi di crescita, e migliori prospettive, sono social e video. Rispetto ad un consolidato 2020 di 509 milioni di euro PWC prevede che gli investimenti sui social sfioreranno il miliardo nel 2025. Ancora maggiore l’incremento della spesa per il video che passerà dagli attuali 1,1 miliardi a poco meno di due miliardi di euro nel 2025.
Nel segmento video a dominare sono gli OTT, e in particolare YouTube e Facebook. PWC prevede che YouTube sorpasserà Facebook nel 2022. Ma nella crescita di quelli classificati come “altri” certamente non sarà trascurabile il ruolo di TikTok.
L’infografica sottostante fornisce il dettaglio per ciascun segmento con lo storico degli ultimi cinque anni e le previsioni per i prossimi cinque.
- Libero è il Quotidiano nel Quale gli Italiani Hanno Minor Fiducia - 14 Giugno 2023
- DigitalMente - 28 Aprile 2023
- Gli Utenti degli OTT in Italia - 26 Aprile 2023