È questo il momento dell’anno nel quale di solito nelle imprese si lavora ai piani di marketing ed ai relativi budget. Ecco che allora, a distanza di tempo dalla matrice di analisi del portfolio clienti che avevamo realizzato circa tre anni fa, abbiamo pensato di produrre una matrice, mutuando concettualmente la “mitica” matrice di boston, che possa agevolare la riflessione su quali aree concentrare gli sforzi, l’impegno.
Sull’asse verticale abbiamo inserito l’impatto, mentre sull’asse orizzontale abbiamo inserito l’effort, appunto lo sforzo/impegno richiesto in termini di risorse e tempo, suddividendoli a loro volta in alto/elevato e basso.
Alto Impatto / Scarso Effort
Iniziamo sempre a lavorare su progetti in questo quadrante. Queste sono aree nelle quali è relativamente facile ottenere successo. Se ci si attende ragionevolmente rendimenti elevati a basso costo, o basso sforzo, è evidente che queste sono le aree, i progetti, in cui, a parità di condizione, otterremo il maggior successo. Concentriamoci e diamo priorità a tutto quanto riguarda ciò che riteniamo sia in quest’area, e ignoriamo altro finché non sono stati finalizzati.
Alto Impatto / Alto Effort
Vogliamo sempre massimizzare il nostro impatto, naturalmente. Tenendo sempre presente questo aspetto, anche se alcuni potrebbero obiettare di concentrarsi sugli altri progetti che non richiedono molto tempo o risorse, come quelli del quadrante succitato, focalizziamoci su progetti ad alto impatto e alto effort. Queste sono priorità che richiederanno una quantità significativa di investimenti, ma quando saranno stati implementati, il vostro brand, la vostra azienda raccoglierà i frutti degli investimenti realizzati.
Basso Impatto / Basso Effort
I progetti a basso impatto potrebbero non significare molto per la vostra azienda/brand in termini di miglioramento su larga scala, in un’ottica strategica, come si suol dire. Ma se non ci vuole molto per ottenere guadagni, vantaggi, incrementali, può valere comunque la pena farlo. Questi progetti possono avere senso se siete sotto pressione per produrre risultati a breve termine, o mancate delle risorse per implementare e completare progetti di maggior impatto. Tenendo sempre presente la massima di Sun Tzu a noi tanto cara.
Basso Impatto / Alto Effort
Tutto ciò che finisce in questo quadrante dovrebbe, deve, rimanere fuori dalla lista delle cose da fare. Si tratta di quello che nella tradizionale matrice di boston ricade nell’area “dog”. Costerà molto per essere fatto, sia in termini di risorse che di tempo, senza fornire vantaggi significativi al vostro brand o, più in generale, alla vostra azienda. Se vi ritrovaste a lavorare su progetti in quest’area state, pericolosamente, ignorando potenziali successi altrove. Non crediamo davvero ci sia bisogno di aggiungere altro.
Naturalmente il modello concettuale, come sempre, è funzionale all’analisi quali-quantitativa che noi marketer effettuiamo per la propria specifica realtà. Altrettanto, più in generale, è funzionale al marketing, senza distinzioni di sorta, perché , che si tratti di digital, social media, influencer, o qualsiasi altro prefisso si voglia aggiungere, il tutto deve essere congruo rispetto agli obiettivi generali di marketing del brand/impresa. Ci teniamo a sottolinearlo poiché abbiamo la netta sensazione che talvolta, diciamo, sfugga.
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