DigitalMente

“DigitalMente”, rubrica settimanale che ogni Venerdì prova a fornire spunti e appunti su digitale e dintorni per riflettere a tutto campo su innovazione e digitale. Oggi abbiamo scelto di parlare di “figli virtuali”.

In una nazione in cui alcune regioni hanno sino al 85% delle scuole che potrebbero non essere agibili, e la messa in sicurezza che avanza con preoccupante lentezza, non passa giorno senza che qualcuno da giornali e televisioni ci metta in guardia contro i pericoli del Web per i nostri figli.

Una situazione paradossale in cui normalmente “l’esperto” di turno, o sedicente tale naturalmente, fa un pot-pourry di dipendenza da smartphone, isolazionismo da social, cyberbullismo, istigazione alla violenza dei videogames, ed altre fantasie, diciamo, messe tutte assieme a conferma della tanta, troppa, ignoranza sul tema.

A venire in soccorso è arrivato il libro, scritto da Annalisa D’Errico e Michele Zizza, con i contributi di di Luca Bolognini, avvocato del foro di Roma e presidente dell’Istituto Italiano per la Privacy e la Valorizzazione dei Dati, di Camilla Bistolfi, giurista e direttrice del Centro Nazionale Anti-Cyberbullismo, “Figli virtuali. Percorso educativo alla tutela e alla complicità nella famiglia digitale”.

Il libro, liberamente scaricabile come PDF [oppure in vendita a 13 euro nella versione stampata], si compone di nove capitoli in cui si analizza il passaggio dall’analfabetismo funzionale a quello digitale, Web, social network, APPlicazioni e chat, passando per l’educazione e i rischi e le potenzialità della tecnologia.

Mentre alcune scuole iniziano a schermare il segnale dei cellulari, invece di favorirne l’utilizzo a fini didattici, come spiega il decalogo del Ministero, il volume si rivela uno strumento agile ed efficace per accompagnare tutte le figure che circondano i più giovani in un percorso educativo ad ampio raggio.

Il libro, con un approccio del tutto innovativo perché sia pratico che teorico, analizza il mondo del digitale, con l’obiettivo di non lasciare sole le famiglie, ma di fornire una “cassetta degli attrezzi” che consenta loro di essere veri complici con i bambini. La prefazione è affidata al magistrato Filomena Albano, titolare dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, a ulteriore conferma, se necessario, del suo valore.

Nei prossimi giorni, a Roma, il 24 Settembre alle 17:30, vi sarà la presentazione del libro presso la Camera dei Deputati, Palazzo San Macuto [Sala Del Refettorio] Via Del Seminario, 76, nell’ambito di un convegno in cui, oltre agli autori, interverranno sul tema della educazione al digitale:

  • On. Luigi Gallo, Presidente della VII Commissione – Cultura, Scienza e Istruzione
  • Dott.ssa Filomena Albano, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza
  • On. Federica Zanella, proponente della Legge “Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni del bullismo e del cyberbullismo” [643]
  • Dott.ssa Nunzia Ciardi, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni
  • Dott.ssa Camilla Bistolfi, Presidente Centro Nazionale Anti – Cyberbullismo
  • Prof. Christian Ruggiero, Università La Sapienza
  • Prof.ssa Chiara Spalatro, Docente e animatrice digitale

[Per partecipare è necessario mandare una mail di conferma a figlivirtuali@gmail.com]

Insomma, una risorsa fondamentale per genitori, insegnanti, e giornalisti che volessero parlare/scrivere con maggior cognizione di causa della questione, senza demonizzarla ma con cognizione di causa. Must read!

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