C’era Una Volta..

Nel corso dell’incontro pubblico “Più lettura, più comunicazione“, promosso dalle  associazioni della filiera della carta, editoria, stampa e trasformazione [Acimga, Aie, Argi, Asig, Assocarta, Assografici e Fieg], sono stati presentati i dati complessivi del settore da parte dei Direttori di Assocarta, Massimo Medugno, e Assografici, Claudio Covini. Assenti, ancora una volta, le rappresentanze degli edicolanti, elemento che genera più di una perplessità sull’approccio poichè sarebbe come fare un convegno sui fast moving consumer goods senza la partecipazione del trade.

Dal periodo pre-crisi [precedente al 2007] ad oggi sensibili, diciamo, i ridimensionamenti dell’intera filiera editoriale. Il fatturato complessivo passa dai 41.4 miliardi del 2007 a 30.6 miliardi di euro nel 2017, una perdita di 10.8 miliardi [-26%], L’occupazione diretta cala da 245mila addetti nel 2007 a 197mila impiegati, quella indiretta da 570mila a 490mila per una perdita occupazionale complessivamente di 128mila unità [-15.7%].

L’editoria libraria passa da ricavi per 3686 milioni di euro nel 2007 ad un preconsuntivo 2015 di 2934 milioni di euro [-20.4%]. L’editoria quotidiana, compresa la raccolta pubblicitaria, cala da 3859 milioni di euro ad un preconsuntivo 2015 di 1985 milioni di euro [-48.5%] e quella periodica, sempre compresa la raccolta pubblicitaria, da 5069 a 2120 milioni di euro [-58.1]. Complessivamente dunque i ricavi della stampa perdono il 54% rispetto al 2007 “bruciando” 4823 milioni di euro.

C’era una volta l’industria dell’informazione…

Fatturato Filiera Editoriale

Social
Latest posts by Pier Luca Santoro (see all)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.